Le Terme del Tufaro sono un punto chiave per conoscere la valle del fiume Sele e, ancora più su, verso l’ Appennino campano lucano, siti come Buccino o Contursi, archeologia non turistica quasi privata. Chi ha voglia di andare un poco oltre ha l’ Abbazia del Goleto con i fluidi misteriosi della mefita o l’ aria barocca di Valva e dintorni. Facile penetrare nel Cilento, raggiungere Paestum e, più a sud, Velia e la costiera cilentana con le sue spiagge e colline che si rincorrono. Molto, nei pressi della valle del Tanagro, quindi le splendide Grotte di Pertosa e ,ancora oltre, la sfarzosa Certosa di Padula. Nemmeno impossibile avventurarsi verso la Costiera Amalfitana ; basta raggiungere Salerno e Vietri sul Mare e poi……..andare avanti.
Turismo religioso e percorsi naturalistici e sagre
A Materdomini, a poca distanza è possibile raggiungere il Salntuario di S. Gerardo, così come la chiesa Basiliana IX/X secolo, di S. Maria della Sperlonga a Palomonte.
Un altro persorso molto interessante è quello di restare le terme e godersi il viaggio del corpo tra acque sulfuree, fanghi e mani esperte e dare riposo al proprio riposo e bere un buon bicchiere in compagnia di Peppe D’angelo parlando del più…..e del più.
Sport e Divertimento
– Rafting
– Pesca
– Ciclismo
– Fitness
– Footing
– Calcio